kLAUBER

Santi e Beati Certosini

La vita e gli eventi prodigiosi di alcuni santi e beati Certosini, raccontati attraverso una serie di 10 incisioni su rame del XVIII secolo firmate dai fratelli Klauber di Augsburg.

09. Margherita d'Oingt

Beata Margherita d'Oingt (1240 ca - 1310)

Margherita nacque verso il 1240 a Oingt, presso Lione, da una nobile famiglia. Fu monaca e poi priora nella Certosa di Poleteins. Donna colta, Margherita scrisse la sua prima opera in latino, Pagina meditationum. Ebbe esperienze mistiche e visioni che raccontò in lingua franco-provenzale nel volume intitolato Speculum. Scrisse inoltre la vita prodigiosa di Beatrice d'Ornacieu, ed i miracoli accaduti dopo la sua morte.

L'incisione Klauber rappresenta il misticismo di Margherita attraverso il suo dialogo con Gesù. Il Bambino Divino (in alto a sinistra Δ) indica sulla pagina il versetto del Salmo "Audi filia et vide et inclina aurem tuam" "Ascolta, figlia, guarda e porgi l'orecchio" (Salmo 45,11): la monaca risponde d'impeto con il canto d'amore "Anima mea liquefacta est, ut [dilectus] locutus est" "L'anima mia si è sciolta alla voce del suo diletto" (Cant 5,6).

Nei suoi scritti Margherita medita le sofferenze di Cristo, modello della sua ascesi: lo attestano i simboli di seppellimento di sé e gli strumenti di mortificazione (al centro sotto il busto Δ). "Castigo corpus meum et in servitutem redigo", "Tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitù" (1Cor 9,27).

La visione raffigurata in questa incisione (in basso a sinistra Δ) sottolinea lo slancio d'amore della certosina per Gesù Eucarestia "Desiderio desideravi hoc Pascha [manducare vobiscum]" "Ho tanto desiderato di mangiare questa Pasqua con voi" (Lc 22,15). In altri racconti delle visioni mistiche di Margherita, Gesù appare con un libro chiuso in mano, come maschio amante e sensuale e nello stesso tempo come madre che allatta, come specchio luminoso in cui si riflette la bellezza del creato o come porta che l'anima deve attraversare.

Margherita d'Oingt morì nel 1310. Fu venerata come beata fino alla Rivoluzione Francese.

Bruno di Colonia

Ugo di Lincoln

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Margherita d'Oingt

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