Speciale Bouasse-Lebel

Passione secondo Bouasse-Lebel

Gesù e i due malfattori

Siderografia con il bordo traforato a punzone.

Editore Bouasse-Lebel, 29, rue St. Sulpice. Parigi, 1888.

Quando furono giunti al luogo detto «il Teschio», vi crocifissero lui e i malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. [Lc 23, 33]


Uno dei malfattori appesi lo insultava, dicendo: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!» Ma l'altro lo rimproverava, dicendo: «Non hai nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio? Per noi è giusto, perché riceviamo la pena che ci meritiamo per le nostre azioni; ma questi non ha fatto nulla di male». E diceva: «Gesù, ricòrdati di me quando entrerai nel tuo regno!» Ed egli gli disse: «Io ti dico in verità, oggi tu sarai con me in paradiso». [Lc 23, 39-43]