Speciale Bouasse-Lebel

Passione secondo Bouasse-Lebel

Getsèmani, l'Orto degli ulivi (3)

Siderografia colorata a mano, arricchita da paillettes, su canivet meccanico.

Editore Bouasse-Lebel, 29, rue St. Sulpice. Parigi, 1858.

Uscito se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono. Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate, per non entrare in tentazione».


Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà».


Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo. In preda all'angoscia, pregava più intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra.


Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza. E disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione». [Lc 22, 39-46]